Maglia gara Ronaldo Inter
Promosso e autenticato da Memorabid 
Descrizione
Maglia gara dell'Inter preparata/indossata da Ronaldo in occasione di una partita di Serie A, stagione 1997/98.
Nel corso dell'estate 1997, l'Inter accoglie un giovane brasiliano destinato a cambiare per sempre il volto del calcio: Ronaldo Luís Nazário de Lima. Tutti lo chiamano già Il Fenomeno, e l’attesa è febbrile. Al suo arrivo, chiede la maglia numero 9, la sua da sempre, ma quel numero è già sulle spalle di Iván Zamorano, guerriero amato dalla curva, e non disposto a cedere il testimone. Ronaldo accettando scelse per la prima e unica volta nella sua carriera la 10.
Pur non essendo un regista, né tanto meno un trequartista, ruoli che in quegli anni erano spesso associati al numero 10, il significato di questa maglia dell'Inter diventa un simbolo, una promessa e una profezia mantenuta. Non a caso con il numero 10 sulle spalle, Ronaldo incanta l’Italia e l’Europa. Segna 25 gol al debutto in Serie A, lasciando difensori e portieri a rincorrere fantasmi. Poi il vero capolavoro arriva nella notte di Parigi, finale di Coppa UEFA: Inter-Lazio, 3-0. Ronaldo firma uno dei gol, e regala ai nerazzurri un trofeo europeo che mancava da troppo tempo.
Un trionfo suggellato da un’immagine rimasta nel cuore dei tifosi: Il Fenomeno che il 23 Dicembre 1997 solleva il Pallone d’Oro, sorridente, con la maglia dell’Inter addosso e con la 10 sulle spalle.
Da quel momento, il numero assume un’aura mitica. Perché Ronaldo non era un 10 classico, ma ha riscritto il significato di quel numero. L’ha fatto suo, senza bisogno di somigliare a nessuno. Quell’anno, la maglia 10 non raccontava visione o geometria: raccontava potenza, velocità, istinto, poesia in movimento.
La maglia esposta è testimone di quella stagione irripetibile. Di quando Ronaldo rese iconico un numero che sembrava non appartenergli perché, quando sei Il Fenomeno, il numero sulla schiena non ti definisce, ma sei tu stesso a dargli un nuovo significato.
Questo cimelio fa parte della fornitura gara messa a disposizione degli atleti in occasione delle competizioni ufficiali e differisce nelle sue caratteristiche peculiari dai prodotti messi in commercio dallo sponsor tecnico, potrebbe essere stato indossato in partita e lavato dopo il termine della gara oppure preparato per il match ma poi non utilizzato.
Specifiche tecniche:
- Modello home
- Taglia XL
- Made in England
- Patch Lega Calcio applicata sulla manica destra
checkout
Ogni cimelio che trovi su Memorabid è unico e irripetibile.
Per tutelare la sua unicità tutte le nostre spedizioni sono accompagnate da un'assicurazione obbligatoria che copre l'intero valore di aggiudicazione del lotto.
I nostri cimeli vengono spediti in tutto il mondo con corriere espresso dedicato.
Per conoscere i costi di spedizione e assicurazione CLICCA QUI
Il nostro cliente non dovrà corrispondere alcun costo ulteriore, su Memorabid non esiste alcun "Buyers Premium" o altro costo di gestione o di servizio a suo carico.
L'acquirente potrà procedere al pagamento scegliendo uno tra i metodi accettati:
Maglia gara dell'Inter preparata/indossata da Ronaldo in occasione di una partita di Serie A, stagione 1997/98.
Nel corso dell'estate 1997, l'Inter accoglie un giovane brasiliano destinato a cambiare per sempre il volto del calcio: Ronaldo Luís Nazário de Lima. Tutti lo chiamano già Il Fenomeno, e l’attesa è febbrile. Al suo arrivo, chiede la maglia numero 9, la sua da sempre, ma quel numero è già sulle spalle di Iván Zamorano, guerriero amato dalla curva, e non disposto a cedere il testimone. Ronaldo accettando scelse per la prima e unica volta nella sua carriera la 10.
Pur non essendo un regista, né tanto meno un trequartista, ruoli che in quegli anni erano spesso associati al numero 10, il significato di questa maglia dell'Inter diventa un simbolo, una promessa e una profezia mantenuta. Non a caso con il numero 10 sulle spalle, Ronaldo incanta l’Italia e l’Europa. Segna 25 gol al debutto in Serie A, lasciando difensori e portieri a rincorrere fantasmi. Poi il vero capolavoro arriva nella notte di Parigi, finale di Coppa UEFA: Inter-Lazio, 3-0. Ronaldo firma uno dei gol, e regala ai nerazzurri un trofeo europeo che mancava da troppo tempo.
Un trionfo suggellato da un’immagine rimasta nel cuore dei tifosi: Il Fenomeno che il 23 Dicembre 1997 solleva il Pallone d’Oro, sorridente, con la maglia dell’Inter addosso e con la 10 sulle spalle.
Da quel momento, il numero assume un’aura mitica. Perché Ronaldo non era un 10 classico, ma ha riscritto il significato di quel numero. L’ha fatto suo, senza bisogno di somigliare a nessuno. Quell’anno, la maglia 10 non raccontava visione o geometria: raccontava potenza, velocità, istinto, poesia in movimento.
La maglia esposta è testimone di quella stagione irripetibile. Di quando Ronaldo rese iconico un numero che sembrava non appartenergli perché, quando sei Il Fenomeno, il numero sulla schiena non ti definisce, ma sei tu stesso a dargli un nuovo significato.
Questo cimelio fa parte della fornitura gara messa a disposizione degli atleti in occasione delle competizioni ufficiali e differisce nelle sue caratteristiche peculiari dai prodotti messi in commercio dallo sponsor tecnico, potrebbe essere stato indossato in partita e lavato dopo il termine della gara oppure preparato per il match ma poi non utilizzato.
Specifiche tecniche:
- Modello home
- Taglia XL
- Made in England
- Patch Lega Calcio applicata sulla manica destra
Hai bisogno di aiuto?
Se hai dubbi, vuoi inviare una segnalazione o necessiti di ulteriori informazioni relative a questo lotto clicca qui sotto e contatta Memorabid o il venditore tramite la messaggistica interna della piattaforma.
Il nostro team supervisiona ogni conversazione e, se necessario, interverrà prontamente a sua volta per darti la migliore assistenza possibile.