Maglia gara Donadoni Milan vs Marsiglia - Finale UCL - Autografata
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Descrizione
La maglia gara del Milan preparata / indossata da Donadoni in occasione della finale di Champions League contro il Marsiglia giocata il 26/05/93 all'Olympian Stadium di Baviera, stagione 1992/93.
Nella stagione 1992/93, il numero 10 del Milan era abitualmente sulle spalle di Ruud Gullit, ma in occasione della finale di Champions League contro il Marsiglia fu Roberto Donadoni a utilizzare quel numero. Una scelta legata al regolamento UEFA dell’epoca, che consentiva la convocazione di soli tre stranieri per la finale. Il Milan ne aveva quattro: Gullit, Rijkard, Van Basten e Jean-Pierre Papin.
Fabio Capello, allenatore dei rossoneri, si trovò quindi davanti a una decisione complicata. Gullit, pur acciaccato fisicamente, era uno dei cardini del Milan europeo, ma Capello aveva promesso a Papin, ex idolo del Marsiglia, che avrebbe giocato quella partita da protagonista. Papin finì in panchina, ma fu comunque preferito a Gullit, che fu escluso dalla lista. Così la prestigiosa maglia numero 10 finì a Donadoni, che scese in campo con tutta la responsabilità di quel numero addosso.
Il Milan arrivava all’atto finale di Monaco di Baviera da favoritissimo, forte di un cammino quasi perfetto: 23 gol segnati, appena uno subito. Ma nel calcio la storia la scrivono i dettagli, e quella sera fu il Marsiglia a spuntarla: 1-0, gol di Boli, e Champions che prende la via della Francia.
Per il Milan, una notte amara nonostante i pronostici; per Donadoni, un’occasione unica per indossare quel numero simbolico nella partita più importante della stagione.
Donadoni ha autografato la maglia sul retro.
Questo cimelio fa parte della fornitura gara messa a disposizione degli atleti in occasione delle competizioni ufficiali e differisce nelle sue caratteristiche peculiari dai prodotti messi in commercio dallo sponsor tecnico, potrebbe essere stato indossato in partita e lavato dopo il termine della gara oppure preparato per il match ma poi non utilizzato.
Specifiche tecniche:
- Modello home
- Taglia XL
- Made in Italy
- Patch Champions League sulla manica destra
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La maglia gara del Milan preparata / indossata da Donadoni in occasione della finale di Champions League contro il Marsiglia giocata il 26/05/93 all'Olympian Stadium di Baviera, stagione 1992/93.
Nella stagione 1992/93, il numero 10 del Milan era abitualmente sulle spalle di Ruud Gullit, ma in occasione della finale di Champions League contro il Marsiglia fu Roberto Donadoni a utilizzare quel numero. Una scelta legata al regolamento UEFA dell’epoca, che consentiva la convocazione di soli tre stranieri per la finale. Il Milan ne aveva quattro: Gullit, Rijkard, Van Basten e Jean-Pierre Papin.
Fabio Capello, allenatore dei rossoneri, si trovò quindi davanti a una decisione complicata. Gullit, pur acciaccato fisicamente, era uno dei cardini del Milan europeo, ma Capello aveva promesso a Papin, ex idolo del Marsiglia, che avrebbe giocato quella partita da protagonista. Papin finì in panchina, ma fu comunque preferito a Gullit, che fu escluso dalla lista. Così la prestigiosa maglia numero 10 finì a Donadoni, che scese in campo con tutta la responsabilità di quel numero addosso.
Il Milan arrivava all’atto finale di Monaco di Baviera da favoritissimo, forte di un cammino quasi perfetto: 23 gol segnati, appena uno subito. Ma nel calcio la storia la scrivono i dettagli, e quella sera fu il Marsiglia a spuntarla: 1-0, gol di Boli, e Champions che prende la via della Francia.
Per il Milan, una notte amara nonostante i pronostici; per Donadoni, un’occasione unica per indossare quel numero simbolico nella partita più importante della stagione.
Donadoni ha autografato la maglia sul retro.
Questo cimelio fa parte della fornitura gara messa a disposizione degli atleti in occasione delle competizioni ufficiali e differisce nelle sue caratteristiche peculiari dai prodotti messi in commercio dallo sponsor tecnico, potrebbe essere stato indossato in partita e lavato dopo il termine della gara oppure preparato per il match ma poi non utilizzato.
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