Scarpe gara Buffon Italia

Descrizione
Scarpe preparate/indossate da Buffon in una partita giocata con la nazionale italiana, durante la stagione 2018.
Alla Juventus, arrivò nel 2001 come talento, ma divenne molto presto qualcosa di più: un punto fermo, una colonna morale, una presenza che non aveva bisogno di alzare la voce. La fascia da capitano, che giunse nel 2011, non fu un regalo, ma una conferma: di anni vissuti con il cuore bianconero cucito addosso, di mani sempre pronte a respingere i colpi più duri, dentro e fuori dal campo. E quando la Juve affondò, travolta dallo scandalo, Buffon fu tra i pochi a restare. In Serie B, con la fascia al braccio e la dignità intatta, guidò i compagni come un timoniere in mezzo alla burrasca. Perché un vero capitano non abbandona mai la nave.
In Nazionale, il racconto si fa leggenda. Con 80 presenze da capitano degli Azzurri, nessuno ha portato quella fascia più di lui. E non l’ha mai portata per caso: Buffon era il portiere che gridava sicurezza, che si alzava dalle cadute, che chiudeva le partite con uno sguardo prima ancora che con un intervento. Dal trionfo del 2006, con la Coppa del Mondo stretta tra le mani, fino all’ultima lacrima versata nel 2018, quando disse addio al campo azzurro, la sua leadership ha avuto sempre un tratto unico: parlava con l’esempio. Mai con frasi ad effetto, mai con sceneggiate. Buffon ispirava. E per i compagni, il suo modo di esserci era più potente di mille discorsi.
Ma la storia non finisce con il fischio finale. Dopo il ritiro, nel 2023, Buffon è tornato nella Nazionale in un’altra veste: quella del capo delegazione. Nessuna parata stavolta, ma la stessa fermezza, lo stesso carisma. A Euro 2024, non c’era tra i pali, ma c’era nei corridoi, nel tunnel degli spogliatoi, nelle parole ai ragazzi prima delle partite. Come una continuità ideale con chi l’aveva preceduto, da Gigi Riva a Gianluca Vialli, Buffon è diventato il ponte tra la storia e il presente.
Per questo, parlare di Buffon come capitano non è solo una questione di statistiche o di trofei: è un fatto di identità. È la storia di un uomo che ha fatto della fedeltà, del coraggio e dell’umiltà i propri segni distintivi. Un leader silenzioso, ma indimenticabile. Un simbolo. Un faro. Un capitano per sempre.
Questo cimelio fa parte della fornitura gara messa a disposizione degli atleti in occasione delle competizioni ufficiali e differisce nelle sue caratteristiche peculiari dai prodotti messi in commercio dallo sponsor tecnico, potrebbe essere stato indossato in partita e lavato dopo il termine della gara oppure preparato per il match ma poi non utilizzato.
Le scarpe presentano una personalizzazione per il portiere della nazionale italiana: il numero 1 sul retro della scarpa, sulla parte laterale la bandiera italiana e il nome di Buffon.
Specifiche tecniche:
- Sponsor Puma
- Taglia 47
- Made in Vietnam
- Esclusiva personalizzazione per Buffon

checkout
Ogni cimelio che trovi su Memorabid è unico e irripetibile.
Per tutelare la sua unicità tutte le nostre spedizioni sono accompagnate da un'assicurazione obbligatoria che copre l'intero valore di aggiudicazione del lotto.
I nostri cimeli vengono spediti in tutto il mondo con corriere espresso dedicato.
Per conoscere i costi di spedizione e assicurazione CLICCA QUI
Il nostro cliente non dovrà corrispondere alcun costo ulteriore, su Memorabid non esiste alcun "Buyers Premium" o altro costo di gestione o di servizio a suo carico.
L'acquirente potrà procedere al pagamento scegliendo uno tra i metodi accettati:
Scarpe preparate/indossate da Buffon in una partita giocata con la nazionale italiana, durante la stagione 2018.
Alla Juventus, arrivò nel 2001 come talento, ma divenne molto presto qualcosa di più: un punto fermo, una colonna morale, una presenza che non aveva bisogno di alzare la voce. La fascia da capitano, che giunse nel 2011, non fu un regalo, ma una conferma: di anni vissuti con il cuore bianconero cucito addosso, di mani sempre pronte a respingere i colpi più duri, dentro e fuori dal campo. E quando la Juve affondò, travolta dallo scandalo, Buffon fu tra i pochi a restare. In Serie B, con la fascia al braccio e la dignità intatta, guidò i compagni come un timoniere in mezzo alla burrasca. Perché un vero capitano non abbandona mai la nave.
In Nazionale, il racconto si fa leggenda. Con 80 presenze da capitano degli Azzurri, nessuno ha portato quella fascia più di lui. E non l’ha mai portata per caso: Buffon era il portiere che gridava sicurezza, che si alzava dalle cadute, che chiudeva le partite con uno sguardo prima ancora che con un intervento. Dal trionfo del 2006, con la Coppa del Mondo stretta tra le mani, fino all’ultima lacrima versata nel 2018, quando disse addio al campo azzurro, la sua leadership ha avuto sempre un tratto unico: parlava con l’esempio. Mai con frasi ad effetto, mai con sceneggiate. Buffon ispirava. E per i compagni, il suo modo di esserci era più potente di mille discorsi.
Ma la storia non finisce con il fischio finale. Dopo il ritiro, nel 2023, Buffon è tornato nella Nazionale in un’altra veste: quella del capo delegazione. Nessuna parata stavolta, ma la stessa fermezza, lo stesso carisma. A Euro 2024, non c’era tra i pali, ma c’era nei corridoi, nel tunnel degli spogliatoi, nelle parole ai ragazzi prima delle partite. Come una continuità ideale con chi l’aveva preceduto, da Gigi Riva a Gianluca Vialli, Buffon è diventato il ponte tra la storia e il presente.
Per questo, parlare di Buffon come capitano non è solo una questione di statistiche o di trofei: è un fatto di identità. È la storia di un uomo che ha fatto della fedeltà, del coraggio e dell’umiltà i propri segni distintivi. Un leader silenzioso, ma indimenticabile. Un simbolo. Un faro. Un capitano per sempre.
Questo cimelio fa parte della fornitura gara messa a disposizione degli atleti in occasione delle competizioni ufficiali e differisce nelle sue caratteristiche peculiari dai prodotti messi in commercio dallo sponsor tecnico, potrebbe essere stato indossato in partita e lavato dopo il termine della gara oppure preparato per il match ma poi non utilizzato.
Le scarpe presentano una personalizzazione per il portiere della nazionale italiana: il numero 1 sul retro della scarpa, sulla parte laterale la bandiera italiana e il nome di Buffon.
Specifiche tecniche:
- Sponsor Puma
- Taglia 47
- Made in Vietnam
- Esclusiva personalizzazione per Buffon
Hai bisogno di aiuto?
Se hai dubbi, vuoi inviare una segnalazione o necessiti di ulteriori informazioni relative a questo lotto clicca qui sotto e contatta Memorabid o il venditore tramite la messaggistica interna della piattaforma.
Il nostro team supervisiona ogni conversazione e, se necessario, interverrà prontamente a sua volta per darti la migliore assistenza possibile.