Maglia gara del Liverpool preparata / indossata da Gerrard in occasione di una partita di Europa League, stagione 2012/13.

Nel 2003, a soli 23 anni, Steven Gerrard ricevette la fascia di capitano del Liverpool dalle mani di Gérard Houllier. Non era solo un segno di fiducia, era un’investitura. In campo c’era un ragazzo che giocava con la fame di un tifoso, la rabbia di un gladiatore e la lucidità di un veterano.

Da quel momento, per oltre un decennio, Gerrard divenne molto più di un centrocampista decisivo: fu l’anima viva di Anfield, lo scudo morale e spirituale del Liverpool. Ogni scivolata, ogni gol, ogni urlo di incitamento era un atto d’amore per il club. La sua leadership si manifestava nei momenti più impossibili: come a Istanbul, nella finale di Champions League 2005, quando sotto di tre gol, segnò il primo, sollevò il braccio e gridò ai compagni di crederci. O come nella finale di FA Cup 2006, quando al 91' scaraventò in rete il pareggio da lontanissimo, facendo rinascere una squadra che sembrava spacciata. La chiamarono “The Gerrard Final”, perché quel giorno c’era solo un condottiero in campo. Capitano in oltre 250 partite, lasciò il segno con ogni tocco, ogni rimonta, ogni sguardo fiero rivolto alla Kop.

Anche in Nazionale, dopo anni da vice, divenne capitano ufficiale dell’Inghilterra nel 2012. Guidò i Tre Leoni in tre Europei e tre Mondiali, diventando uno dei veterani più rispettati e rappresentativi della sua generazione. Con 114 presenze e 21 gol, era il punto fermo di una squadra in cerca di identità. Non era il più chiassoso, ma era il più ascoltato.

Allenatori e compagni lo descrivevano come il leader assoluto del calcio moderno, “l’ultimo di un ceppo” di capitani autentici. Non ha solo indossato una fascia: l’ha trasformata in un emblema di responsabilità, orgoglio e appartenenza. Gerrard è stato, e resta, il tipo di capitano che ogni tifoso vorrebbe, e che ogni squadra sogna di avere.

Questo cimelio fa parte della fornitura gara messa a disposizione degli atleti in occasione delle competizioni ufficiali e differisce nelle sue caratteristiche peculiari dai prodotti messi in commercio dallo sponsor tecnico, potrebbe essere stato indossato in partita e lavato dopo il termine della gara oppure preparato per il match ma poi non utilizzato.

La maglia è riconducibile alle partite giocate dalla squadra inglese con la divisa home durante la fase a gironi e durante la fase ad eliminazione diretta, infatti, nelle sfide di qualificazione (sia conto il Gomel che contro il Heart) i Reds hanno giocato con la maglia senza lo sponsor sul retro, come visibile in foto gallery.

Nel corso del percorso europeo del Liverpool, Gerrard ha giocato 8 partite non riuscendo a trascinare i suoi compagni di squadra oltre i sedicesimi di finale, turno che ha portato l'eliminazione della squadra inglese per mano dello Zenit Saint Petersburg.

Specifiche tecniche:

• Modello home
• Taglia L
• Made in Philippines
• Patch Europa League applicata sulla manica destra
• Patch Uefa Respect applicata sulla manica sinistra